Star della musica e dello spettacolo, Capi di Stato, personaggi famosi e imprenditori sono finiti nella lista Falciani, nei Panama Papers e, più recentemente, nei Paradise Papers, assicurando guai e multe salate.
L’obiettivo di questo articolo è di fare chiarezza sulle ragioni e sulle problematiche più comuni quando si decide di creare società all’estero.
Perchè si aprono società all’estero?
È del tutto legittimo e legale creare società all’estero per rispondere a questi fini.
Come mai c’è una crescente richiesta di società estere?
Quali sono gli Stati più ambiti?
Si segnalano inoltre alcune aree “economiche speciali” o domini di paesi che, a livello economico e fiscale, diventano una giurisdizione propria come l’Isola di Man, Isola di Guernesey, Isola di Jersey, Curaçao, Sint Maarten e Russia.
Come faccio ad aprire una società in uno di questi Stati?
Se questi servizi online sono efficienti a creare e gestire società estere, non si curano di gestire la posizione del Paese di provenienza; e qui, iniziano i problemi.
Non basta che la società sia residente all’estero per poter sfuggire all’occhio vigile del Fisco Italiano, è necessaria anche la presenza di altri fattori che spiegheremo successivamente.
Quando una società estera è considerata Italiana?
- Soci Italiani
- Amministratore Italiano
- Oggetto sociale in Italia
Se i soci della società “Bella Vita srl” trasferiscono la sede sociale a Malta, costituendo la “Bella Vita ltd” senza cambiare amministratore e continuare a operare in Italia, la società e considerata Italiana, o meglio: esterovestita.
Se non dichiaro le società estere, come fa il Fisco a saperlo?
Io non dichiarerei nulla. Come fa il Fisco a beccarmi?
Purtroppo questo consiglio scellerato e masochista non tiene conto di alcuni scambi di informazioni tra i Paesi e le organizzazioni internazionali, insieme a una riduzione del segreto bancario a livello mondiale e la più facile tracciabilità e localizzazione delle persone grazie agli smartphone.
Quali sono le sanzioni?
- Da € 258 a € 1000 per ogni dichiarazione dei redditi/IVA omessa/Mod. 770/CU ecc.
- 120% – 240% di ogni imposta non versata (IVA, IRES, IRPEF, Ritenute ecc.)
- Sanzioni per mancata tenuta dei registri contabili
- Accertamenti induttivi
Il Fisco ha tempo fino a 16 anni dopo l’apertura della società per controllarti.
Oltre alle sanzioni esposte ci sono numerosi risvolti penali non di poco conto.
Voglio aprire una società all’estero. Cosa devo fare quindi?
Per fare ciò è necessario affidarsi a Professionisti specializzati che valutino la TUA struttura tenendo conto delle TUE esigenze, i quali si affidino a una rete di professionisti esteri (avvocati, notai, commercialisti).
Accounting Bolla opera stabilmente in Italia e nel Regno Unito (essendo accreditati in entrambi i Paesi come Commercialisti) e ha aiutato centinaia di persone e società a creare strutture internazionali nel pieno rispetto della legge Italiana.
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