Aprire un’azienda in Polonia: la nostra guida fiscale

Stai pensando di aprire la tua azienda in Polonia e vuoi sapere se sia davvero un paese conveniente per i tuoi investimenti imprenditoriali? Non mi meraviglio considerando che la Polonia è uno dei paesi nel mirino dei cittadini europei che vogliono creare nuove opportunità lavorative

L’Italia è al terzo posto tra i paesi europei che investono maggiormente nel territorio polacco proprio perché dal 2004 questo paese è gradualmente rinato e continua ad essere in costante crescita grazie alla crescita del PIL  e una società giovane ben istruita. 

Quali sono i centri migliori per investire in Polonia

Varsavia: parliamo della capitale della Polonia che resta anche la preferita in classifica per gli investitori europei. Si tratta di uno dei principali centri industriali che basa la sua economia soprattutto nel settore dei servizi (oltre il 70% della forza lavoro è occupata in questo settore). La capitale ha il più basso tasso di disoccupazione della Polonia intera (non superiore al 3%) e produce ben il 13,3% dell’intero reddito nazionale. 

Cracovia: sede principale di numerose industrie meccaniche, automobilistiche, siderurgiche e metallurgiche. Inoltre, è il punto di riferimento del settore terziario. 

Breslavia: si tratta di uno dei principali hub tecnologici della nazione. 

Danzica: costruzioni navali e settore agroalimentare la fanno da padrone in questa parte della Polonia. Inoltre, grazie ai turisti che la popolano per ben 365 giorni all’anno, il settore turistico nella sua totalità è molto florido a Danzica. 

Le tipologie di società polacche 

Impresa individuale: la tipologia di impresa più semplice per l’avvio di un’attività di affari. Non c’è bisogno di un capitale minimo ma dovrai iscrivere l’impresa nel Registro dell’attività economica. 

Società di diritto civile: va costituita da almeno due persone e non è prevista una persona giuridica. I soci sono responsabili degli obblighi della società anche con i propri beni personali. 

Società in nome collettivo: costituita da almeno due soci che devono stipulare in forma scritta l’atto costitutivo con obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese. 

Società in accomandita semplice: costituita da almeno due soci che attraverso un atto notarile stipulano l’atto costitutivo e procedono all’iscrizione della società nel Registro delle Imprese. Almeno un socio deve rispondere degli eventuali debiti contratti dalla società limitatamente alla quota conferita. L’altro socio, invece, deve rispondere solidamente e illimitatamente. 

Società in accomandita per azioni: la differenza dalla società in accomandita semplice è che può emettere azioni. Il capitale necessario per costituire questa società è 50.000 zloty. 

Aprire un'azienda in Polonia | Bandiera polacca

Società di partner: l’ideale per freelance e liberi professionisti. Va costituita da almeno due soci abilitati all’esercizio di libera professione. Questi devono procedere alla stipula dell’atto costitutivo sotto forma di atto notarile e poi iscrivere la società al Registro delle Imprese.

Ogni socio deve rispondere illimitatamente dei debiti della società e delle obbligazioni. 

Società per azioni: costituita da uno o più soci che stipulano l’atto costitutivo sotto forma di atto notarile. Successivamente, la società va iscritta al Registro giudiziario nazionale e dotata di un numero identificativo presso l’Ufficio Centrale di Statistica affinché ottenga il via libera per cominciare a operare. 

Il capitale minimo richiesto è di 100.000 zloty. La personalità giuridica di cui è dotata questa società permette alla stessa di rispondere con il proprio patrimonio alle obbligazioni sociali. 

Società a responsabilità limitata: costituita da uno o più soci che stipulano l’atto costitutivo sotto forma di atto notarile e iscrivono la società nel Registro giudiziario nazionale. Il capitale minimo per la costituzione di questa società è di 5.000 zloty. Anch’essa, per diventare operativa, necessita di un numero identificativo presso l’Ufficio Centrale di Statistica. Con il suo patrimonio, la SRL risponde per le obbligazioni sociali. I soci rispondono limitatamente alla quota conferita. 

Aprire la Partita IVA polacca

L’apertura della Partita IVA polacca necessita dell’iscrizione al CEIDG, il dipartimento situato nell’ufficio comunale della città nella quale decidi di localizzare la tua attività. La partita IVA polacca è composta dal codice NIP (numero identificativo del contribuente composto da 10 cifre) e dal codice REGON (che attesta la registrazione della propria attività al registro ufficiale nazionale dell’ufficio principale di statistica). 

I passi da compiere per aprire un’azienda in Polonia

  • Scegli la forma giuridica e la tipologia di impresa
  • Individua la sede legale della società 
  • Legalizza lo statuto con un atto notarile in caso di costituzione di Srl o Spa
  • Presenta la domanda di iscrizione al registro anagrafico delle attività economiche dell’Ufficio Municipale in cui si trova la tua sede. L’imposta che dovrai versare è di 100 PLN.
  • Iscrivi la società nel Registro Giudiziario Nazionale al Tribunale Distrettuale presente nell’area dove l’azienda ha sede legale. L’iscrizione costa 750 PLN in caso di società di persone e 1.000 PLN in caso di società di capitali. 
  • Apri un conto bancario 
  • Richiedi il numero di codice fiscale all’Ufficio delel Tasse 
  • Registra la società come contribuente IVA all’Ufficio delle Tasse 
  • Procedi con la notifica all’Ufficio delle Dogane (in caso di attività a contatto con prodotti gravati da accise) 
  • Invia una notifica all’Istituto di Previdenza Sociale Polacco per essere in linea con i versamenti dei contributi di previdenza sociale 
  • Notifica all’Ispettorato Nazionale del Lavoro e all’Ispettorato Sanitario entro 30 giorni dall’avvio dell’attività 

Imposte

Se ti stai chiedendo chi è soggetto alle imposte in Polonia, ti rispondo subito: 

  • Persone fisiche residenti in Polonia 
  • Chi risiede in polonia per più di 183 giorni 
  • Persone fisiche non residenti in Polonia limitatamente ai redditi prodotti sul territorio domestico 

La tassazione sul reddito delle persone giuridiche, invece, avviene con l’applicazione del 19% della base imponibile. I pagamenti delle imposte sono mensili. 

Conviene aprire un’azienda in Polonia?

Dopo tutto ciò che ci siamo detti, ti starai chiedendo se sia davvero conveniente aprire la tua attività in territorio polacco. Data la sua forza politica e l’espansione in continua crescita, la risposta non può che essere affermativa. 

Si tratta di uno dei paesi più virtuosi d’Europa e il Governo polacco offre numerose soluzioni per facilitare e incoraggiare gli investitori e gli imprenditori stranieri a gestire le proprie attività economiche in questa nazione. 

Se sei interessato a comprendere effettivamente le possibilità a tua disposizione per cominciare un’attività imprenditoriale in Polonia, è arrivato il momento di fare due chiacchiere. 

Leggi anche i nostri articoli su come aprire un’azienda in Irlanda, aprire un’azienda in Albania, o le agevolazioni per aprire un’azienda in Svizzera

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